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Storia

ORIGINE DEL NOME

Sull’origine del nome Campobasso esistono molte ipotesi. tuttavia poche sono le certezze.
Il Galanti asserisce che in origine diviso in due borghi, uno chiamato Campus de Prata e l’altro Camous Bassus. Secondo il Masciotta il nome della città deriverebbe Campus Vassorum, cioè campo dei vassalli.

Il Gasdia ritiene più semplicemente che il nome Campobasso sia in rapporto alla sua posizione
topografica da considerare come “minuscolo”.

piazza-campobasso-illustrata
Pag. 23 - Paola Felice

LO STEMMA

Lo stemma è a forma di scudo a fondo rosso ed è sormontato da una corona principesca (aperta con cinque fiorini). Al suo interno sono rappresentate sei torri merlate delle quali tre sono disposte nella parte superiore e tre in quella inferiore.

La torre centrale superiore e sormontata da una corona da Conte.

Le sei torri raffigurano le porte principali dell’antico borgo.

Personaggi Storici

(1935 - 2012): pittore e scultore di arte contemporanea. Considerato uno dei più innovativi artisti italiani, è stato professore all’Accademia di Belle Arti di Roma e ha preso parte ad una retrospettiva al Louvre nel 1969.

GINO MAROTTA

(1849 -1925): filologo, critico letterario e linguista. Ha insegnato letteratura neolatina all’Università di Napoli (dal 1876), è stato senatore del regno dal 1905, socio (1897) e poi presidente (1916-20) dell’Accademia dei Lincei. Studioso dei problemi di storia della cultura, ha pubblicato importanti lavori sulle lingue romanze. È stato candidato al premio Nobel per la letteratura.

FRANCESCO D'OVIDIO

(1843 -1933): matematico, anticipatore della geometria iperspaziale, che preparò le basi alla successiva nascita della scuola geometrica italiana. Efficace maestro e buon trattatista, è stato professore e direttore (dal 1906) del Politecnico di Torino. È stato socio nazionale dell’Accademia dei Lincei (1893) e senatore del regno dal 1905.

ENRICO D'OVIDIO